PERUGIA. Da Pinuccio, inviato delle Iene, che intervista gli astri nascenti del web delle Coliche a Fru dei JackaL, fino al dibattito sul #MeToo con la Boldrini e la scrittrice Giulia Blasie: tutto quanto fa web, social e spettacolo alla Festa della rete. E ci sarà il professor Roberto Burioni divenuto star del web con la divulgazione anti No Vax. Perugia per tre giorni sarà la capitale del web in occasione della dodicesima edizione della Festa della Rete e i premi Macchianera Internet Awards 2018. Dal 9 all’11 novembre il capoluogo umbro ospiterà la più importante manifestazione dedicata al mondo di Internet e consegnerà gli Oscar della Rete. Il claim scelto per quest’edizione, «Il web che ti meriti», è stato ricordato a Perugia nel corso della presentazione (il Messaggero è tra i media partner), «è molto significativo e richiama l’attenzione che ciascuno di noi, in qualità di utente, deve dedicare nel costruire una rete web che gli sia utile ed in grado di migliorare la propria vita e quella degli altri». Dopo le edizioni milanesi e quelle svolte a Rimini, ecco l’approdo a Perugia con grande accoglienza delle istituzioni locali: nella tre giorni umbra della rete i temi della privacy e dell’odio in rete, delle bufale e dei cacciatori di fake, dei rapporti tra web e media tradizionali nell’informazione, nello spettacolo (cinema, radio e tv) calamiteranno l’attenzione di addetti ai lavori e utenti: hanno ricordato questa multidimensionalità le anime di questa edizione al cinema Turreno, Matteo Grandi, Claudia Alfonso e Gianluca Neri, l’ideatore dei Macchianera Awards (33 categorie per premiare tutto quanto fa web).
Per tutte le info www.festadellarete.it
Da www.ilmessaggero.it